Intervista esclusiva a Lu President sul perchè della sua partecipazione a questo campionato.
Intervistatore: Ma perchè questo nome? Da dove esce fuori?
Lu President: (Ride) Allora a Isernia l'articolo determinativo il è tradotto in Ru, mentre nel brindisino la variante dialettale lo trasforma in Lu. Quindi non è altro che la trasposizione dall'italiano Il Presidente nell'equivalente brindisino. Così, un omaggio alla fratellanza pugliese che negli anni mi ha accolto.
I: Finalmente svelato l'arcano. Senta come mai è rientrato nella Lega? Come ha fatto, date le innumerevoli richieste pervenute, a partecipare?
LP: Sono raccomandato, ovvio. Il sito l'ho fatto io, faccio parte della Lega a tutti gli effetti, pago e quindi comando io. Le iscrizioni pervenute sono state bellamente stracciate. Non ci interessa cosa pensano gli altri. Nella Lega le regole le facemm nu! Chiaro no? Detto questo, il mio parigrado il Sommo ha voluto fortemente il mio ritorno insieme a quello di Pepp'Attinà. E io, bellamente, accettai.
I: E come la mettiamo che non fa altro che lamentarsi dall'inizio?
LP: Purtoppo è insito nella mia natura. Mi lamento di tutto, a maggior ragione in questioni fantacalcistiche. Soprattutto in un ambito in cui il culo la fa da padrone. E poi io non ci volevo venire, quindi ho diritto a lamentarmi. (Ride)
I: Cosa ne pensa del campionato attuale?
LP: Ogni campionato è sempre uguale, non conta quanto forte è la tua squadra, il culo la fa da padrone.
Non per altro ma se avessi azzeccato almeno 4/5 formazioni in più su 12 giornate adesso sarei primo in classifica, con buona pace dei vari contendenti. Ma, a onor del vero, il mio calendario nonostante tutto è stato anche abbastanza favorevole. Ripeto, non posso recriminare niente. Alla fine le formazioni le scelgo io!
I: Per oggi ci accontentiamo. Ma torneremo a romperle le palle...
LP: Io per oggi non vi meno. La prossima volta non vi faccio entrare.
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